Academy da impazzire: Verona battuto, ora la Roma ai quarti di Coppa Italia

La prima sfida ufficiale tra San Marino Academy ed una formazione appartenente alla massima divisione del calcio femminile italiano si è svolta nel pomeriggio ad Acquaviva, dove le ragazze di Conte hanno ospitato l’Hellas Verona allenato da Emiliano Bonazzoli.

Equilibrato il primo quarto d’ora, nel quale le due squadre si studiano a vicenda con le scaligere a prediligere lo sviluppo laterale della propria manovra, mentre la San Marino Academy – che conferma cinque undicesimi delle titolari che hanno affrontato la Riozzese domenica scorsa – sfoggia un convincente possesso palla, finalizzato alla ricerca della profondità su Menin e Rigaglia.

Dopo un tentativo velleitario di Salimbeni, le ospiti si rendono pericolose all’11’ con l’iniziativa di Pirone che sfonda sulla fascia destra e propone un traversone al centro che diventa buono per Lazzari. L’esterno difensivo si aggiusta il pallone sul destro e arrota una conclusione a giro che sfiora l’incrocio dei pali.

Episodio questo che schiude alla reazione della San Marino Academy, la quale inizia a spingere sull’acceleratore generando tre corner consecutivi che non portano frutto. Le Biancoazzurre dimostrano di aver provato soluzioni originali anche sulle rimesse laterali, facendosi vedere con Menin al 16’. Il tiro rimpallato del capitano giunge sui piedi di Barbieri che batte a botta sicura sbattendo sul miracolo intervento di Gritti, il cui sforzo risulta di troppo in quanto la bomber di casa viene pizzicata in off-side da Mainella.

Diversa la storia al 19’, quando da un ulteriore rimessa in gioco con le mani la San Marino Academy sblocca l’incontro: Larocca pesca Barbieri tra Bardin ed Ambrosi, dove la biancoazzurra spezza il raddoppio con un guizzo di purs scaltrezza che le permette di battere a rete da breve distanza e portare in vantaggio la San Marino Academy col suo nono gol stagionale.

Di lì a poco Bonazzoli è costretto ad operare il primo cambio: forzato l’avvicendamento tra Sardu e Ledri, con il capitano gialloblu a dare forfait per un problema fisico occorso in precedenza. Il Verona torna a farsi vedere alla mezz’ora, conquistando una sorta di angolo corto che Pasini calcia sul primo palo dov’è puntuale la chiusura di Menin.

Più concrete le opportunità costruite dall’Academy che, sugli sviluppi del quarto corner, sfiora il raddoppio con Barbieri – messa in movimento dalla giocata in profondità di Rossi -. L’attaccante torinese anticipa l’uscita di Gritti senza centrare lo specchio. La stessa punta di origini pugliesi ci prova al 35’ su appoggio di Bianchi, ma il suo diagonale rasoterra viene sfiorato dall’estremo scaligero, benché il direttore neghi alle padrone di casa un calcio d’angolo piuttosto evidente.

L’Academy non solo difende con ordine il vantaggio acquisito, ma non disdegna alla ricerca di trame offensive che possano portare al raddoppio. Così la combinazione innescata dal lungo lancio di Venturini e che coinvolge tutto il tridente, con la spizzata di Rigaglia e la sventagliata di Barbieri per Menin. La sammarinese si conquista un corner che la vede cercare una complicata torsione, abbrancata senza affanni da Gritti. Si tratta di fatto dell’ultima cosa da segnalare in un primo tempo meritatamente chiuso in vantaggio dalle padrone di casa.

L’intervallo si apre con un tentativo di Salimbeni dalla distanza, ma il destro della centrocampista scaligera risulta troppo alto. Un attimo dopo Bonazzoli spende il secondo dei tre cambi a disposizione, gettando nella mischia Cantore al posto di Bardin.

L’attaccante gialloblu si presenta con un’incursione sul centrodestra che porta a un traversone deviato da Montalti, con un braccio secondo le scaligere. Taricone lascia giocare e sulla ripartenza Menin si lascia alle spalle un paio di avversarie prima di dialogare con Petkova – al debutto in maglia Academy – che chiude lo scambio, permettendo al capitano biancoazzurro di scoccare un diagonale dal limite dell’area che – deviato – esce di poco alla destra di Gritti.

Cresce d’intensità la pressione del Verona, che nell’ultimo quarto di gara può contare anche sul dinamismo di Glionna – tra le più attese quest’oggi -. Cinque minuti più tardi anche Conte mette mano alla panchina, lanciando Innocenti al posto di Rigaglia. Nel frattempo il Verona sfiora il pareggio con la penetrazione di Pirone, il cui diagonale sfiora l’incrocio dei pali alla destra di Montanari.

Nel finale le fatiche delle due partite in quattro giorni iniziano ad emergere, specie dal lato della San Marino Academy. Il Verona va ad un passo dal pareggio al 77’ sulla punizione laterale di Glionna, che pesca a centro area il terzo tempo di Cantore: la punta incrocia di testa, ma la sua frustata batte sul montante sinistro di Montanari, fuori causa nell’occasione.

L’estremo difensore romagnolo è però onnipresente in area di rigore sammarinese, contribuendo ad alleggerire la notevole pressione che il Verona esercita sul perimetro biancoazzurro negli ultimi minuti. Ad onor del vero però interventi degni di nota non se ne contano, con la San Marino Academy precisa e puntuale in chiusura, gettandosi coi tempi giusti sulle seconde palle e trovando sponde utili in Baldini, Barbieri ed Innocenti – brave ad allungare la squadra e tenere il pallone lontano dalla propria area negli ultimi minuti -. Sono addirittura cinque quelli concessi oltre il 90’ da Taricone, ma il Verona non riesce ad imbastire opportunità per segnare, se si eccettua un sinistro impreciso di Salimbeni.

Così, in un freddo e limpido mercoledì di dicembre, la San Marino Academy coglie la vittoria più importante e prestigiosa nella storia del calcio femminile sammarinese battendo 1-0 l’Hellas Verona di Bonazzoli. Decide Raffaella Barbieri, sempre più icona di un avvio di stagione straordinario per il club di San Marino e che proietta l’Academy ai quarti di finale di Coppa Italia da disputarsi nella doppia sfida con la AS Roma, nel frattempo passato col punteggio di 2-0 sul campo del Bari con le reti di Andressa ed Hegerber.

 


SAN MARINO ACADEMY [4-2-3-1]

Montanari: Larocca, Montalti, Venturini, Piergallini; Rossi, Brambilla; Menin (dal 70’ Baldini), Bianchi (dal 54’ Petkova), Rigaglia (dal 66’ Innocenti); Barbieri

A disposizione: Ciccioli, Deidda, De Sanctis, Micciarelli, Costantini, Cecchini

Allenatore: Alain Conte

 

HELLAS VERONA [4-1-4-1]

Gritti; Motta, Perin, Ambrosi, Lazzari (dal 63’ Glionna); Bardin (dal 49’ Cantore); Pasini, Salimbeni, Sardu (dal 25’ Ledri), Mella; Pirone

A disposizione: Forcinella, Solow, Meneghini, Cavalca, Zanoletti, Micheli

Allenatore: Emiliano Bonazzoli

 

Arbitro: Simone Taricone di Perugia

Assistenti: Pierpaolo Carella de L’Aquila e Mara Mainella di Lanciano

Marcatori: 19’ Barbieri

Ammoniti: Piergallini, Salimbeni


FSGC | Ufficio Stampa

 

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