Campionato: Tre Penne da primato, Zavoli frena il Tre Fiori e la Virtus si avvicina

Il derby di Città finisce appannaggio del Tre Penne, che si impone nella ripresa dopo una partita giocata principalmente nella metà campo del Murata. Eppure, nonostante le tante opportunità create, il primo tempo è terminato a reti inviolate – anche per merito di un grande Gueye, puntuale e coraggioso come in occasione dell’uscita su Dormi in cui il fantasista di Ceci ha la peggio ed è costretto al forfait dopo appena un quarto d’ora. Il piano gara di Angelini prevede di pungere in ripartenza, ma i Bianconeri sono raramente pericolosi a differenza del Tre Penne, che centra e legittima il successo nel secondo tempo. Il gol che stappa la vittoria arriva poco prima dell’ora di gioco, quando Tisselli trasforma in oro un pallone vagante in area dopo un flipper sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Formalmente si tratta di autorete dello sfortunato Gega, ma il merito del difensore del Tre Penne è innegabile. Statisticamente, il primo tiro nello specchio del Murata arriva al 65’, ma Ura non impensierisce Migani. Sul fronte opposto, Pieri si vede annullare il tap-in del 2-0, che è cosa fatta all’81’ sul ricorrente asse Ceccaroli-Gai. L’ala sammarinese attrae il raddoppio di marcatura, liberando spazio per il capitano che dal limite dell’area è una sentenza. Vittoria meritata per il Tre Penne, convincente nelle due fasi e che studia da capolista: unica ad aver già osservato il turno di riposo nel girone di ritorno, ha messo nel mirino il Cosmos – due punti più su.

Termina senza reti invece il confronto tra Libertas e Tre Fiori, che si chiude con un’espulsione a tempo scaduto. Il destinatario del provvedimento disciplinare è De Falco, capitano Gialloblù. Nel periodo di gioco, le occasioni si contano sulle dita di una mano e sono quasi tutte per il club di Fiorentino. A partire dalla più ghiotta dell’incontro che arriva esattamente a metà del primo tempo. Gjurchinoski scappa in contropiede e va giù in area dopo il contrasto con Perretta, ammonito da Beltrano che ravvisa gli estremi per il penalty. Dal dischetto il croato apre il piattone, trovando però Zavoli a sbarrargli la strada. Nel week-end di rigori parati da portieri sammarinesi, si iscrive anche Zavoli all’elenco che annovera quelli di Colonna e Simone Benedettini negli anticipi di ieri. Meno impegnativa la presa sulla zuccata di Rizzo al 37’, stesso fondamentale con cui Bucci sporca i guantoni di Semprini in chiusura di frazione. Nemmeno nella ripresa ci sono reti, nonostante il Tre Fiori ci vada molto vicino con De Falco e Gjurchinoski. Il primo spedisce alto di un soffio una punizione dal limite al 55’, prima di servire al 73’ un filtrante all’attaccante che deve arrendersi una volta di più alla giornata di grazia di Zavoli. La Libertas si tiene il veleno in coda, sfiorando lo scippo all’89’ quando la punizione laterale di Barone pesca Gregorio tutto solo all’altezza del dischetto. L’ex di giornata non esercita la più famosa delle leggi non scritte del calcio e grazia gli avversari odierni, con cui ha condiviso la prima parte di stagione. Si allontana dalla vetta il Tre Fiori, mentre la Libertas si conferma cliente difficile per le prime della classe – detto che ai Granata non manca assolutamente nulla per rientrare nella categoria e vorranno dimostrarlo anche in post-season.

Più vivace la sfida del Federico Crescentini di Fiorentino, nonostante alla fine sia un solo gol a marcare la differenza tra Virtus e Juvenes-Dogana. Si tratta di quello siglato da Angeli all’8’, sfruttando il buon lavoro di Sorrentino e l’uscita fuori tempo di Acquarelli per battere Gentilini da breve distanza. Gli uomini di Bizzotto non patiscono l’assenza forzata di Buonocunto e sfiorano il raddoppio con Tortori, prima di rischiare sulla fiondata di Merli – di poco imprecisa. Sul fronte opposto Gentilini si deve impegnare per neutralizzare Tortori, uscendo poi con coraggio su un corner battuto sul primo palo e destinato allo specialista Angeli. Finale in pressione della Juvenes-Dogana, ma Passaniti si supera sulla parabola di Salvemini dalla lunetta. Nella ripresa ci prova con scarsa precisione D’Angeli, mentre Gori arriva al momento giusto per chiudere Salvemini quando il più sembrava fatto. Cosa replicata nell’area avversaria, con Tortori a coordinarsi per battere al volo da breve distanza, salvo perdere l’appoggio nel momento decisivo. Ci vuole invece tutta la classe e la reattività di Gentilini per negare allo stesso numero 14 la genialata di punta, dopo aver spezzato il raddoppio. Punteggio in equilibrio, che la Juvenes-Dogana vuole trasformare in risultato positivo: nonostante pressione e sforzi, gli uomini di Amati risultano però troppo imprecisi con Benedetti e Giacomo Borghini. Passaniti deve di fatto mettere i guanti solo sulla bordata di Benedetti, soffiando fuori dallo specchio la rovesciata di Stella in pieno recupero.

Di seguito il programma completo della ventesima giornata di Campionato Sammarinese BKN301. Tutte le gare sono visibili gratuitamente on-demand su TITANI.TV, dove domani pomeriggio saranno pubblicati gli highlights delle sette sfide.

Campionato Sammarinese BKN301, 2022-23 | DAY 20

DataEventoOrario/RisultatiLeagueStagioneStadioMatch Day
San Giovanni - FolgoreCampionato Sammarinese BKN301 (Girone Unico)2022-2023
Acquaviva
20
Pennarossa - CosmosCampionato Sammarinese BKN301 (Girone Unico)2022-2023
Domagnano
20
Faetano - FiorentinoCampionato Sammarinese BKN301 (Girone Unico)2022-2023
Montecchio
20
La Fiorita - DomagnanoCampionato Sammarinese BKN301 (Girone Unico)2022-2023
Fiorentino
20
Tre Penne - MurataCampionato Sammarinese BKN301 (Girone Unico)2022-2023
Domagnano
20
Libertas - Tre FioriCampionato Sammarinese BKN301 (Girone Unico)2022-2023
Montecchio
20
Virtus - Juvenes-DoganaCampionato Sammarinese BKN301 (Girone Unico)2022-2023
Fiorentino
20

FSGC | Ufficio Stampa

 

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