COMUNICATO NAZIONALE UNDER 21

Alla vigilia della partita contro la Spagna hanno parlato il Commissario Tecnico Mirco Papini e il giocatore  Fabio Ramon Tomassini.
Papini: “Arriviamo alla partita carichi, molto determinati, avremo assenze pesanti come quelle di Golinucci, Battistini e Grandoni, Cevoli ma non devono essere un alibi. Ci dovremo reinventare la difesa, con l’esordio dal 1’minuto di Carlini e con Righi terzino destro, ma sono sicuro che faremo la nostra solita prova di carattere come abbiamo fatto anche all’andata. Sono contento dei ragazzi che ho, molti come Tamagnini e Lunadei sono alla prima convocazione,  e sono altrettanto sicuro che non faranno rimpiangere le assenze, in questi ultimi allenamenti ho visto in loro un atteggiamento perfetto e una concentrazione altissima che mi fa stare tranquillo. Sono sicuro che metteranno in campo tutto quello che abbiamo provato in questi giorni in fase di preparazione della partita, soprattutto a livello difensivo. Quello che chiedo ai miei giocatori è di prendere spunto dalla gara di andata quando e da li ripartire. La Spagna è una squadra formidabile, con giocatori fenomenali all’inizio della loro carriera, ma già determinanti dei loro club, ma questo non ci deve intimorire”.
Tomassini: ” Personalmente mi sento molto bene sia a livello fisico che mentale. Domani ci aspetta una battaglia, ma sappiamo che dobbiamo essere tranquilli ma consapevoli della forza del nostro avversario. La Spagna non ha bisogno di troppe presentazioni. Per me sarà una partita di sacrificio, so che dovrò sacrificare le mie doti offensive ma sono contento di battermi per questa maglia perché sono un giocatore che ci mette sempre il cuore e che non si risparmia se c’è da fare una corsa in più per aiutare un mio compagno. Io spero sempre nella convocazione da parte di Mister Manzaroli in Nazionale A già dai prossimi impegni. Per quel che riguarda la partita di domani infine io parto sempre ponendomi il massimo obiettivo possibile, consapevole che tutte le partite iniziano 0 a 0, anche se davanti abbiamo dei veri e propri fenomeni come gli spagnoli.”.