COMUNICATO NAZIONALE UNDER 21

 

Giornata di vigilia del terzo impegno nel proprio girone di qualificazione agli Europei di categoria per la Nazionale sammarinese Under 21. Mirco Papini è alle prese coi problemi di una rosa decurtata per effetto di impegni personali, infortuni e squalifiche che di fatto privano la formazione di 6/11 dei titolari di Haapsalu, dove due mesi e mezzo fa si è scritto un pezzo di storia col primo pareggio in trasferta. Grandoni, D’Addario e Raschi hanno raggiunto il ritiro solo oggi dopo aver espletato i doveri scolastici e saranno arruolati – nonché probabilmente schierati – nella partita di domani. L’allenamento di ieri sera nello stadio di Kristianstad – che ospita le partite di una formazione militante nella terza serie svedese – ha evidenziato un problema al ginocchio recentemente operato per Juri Biordi. Sull’ utilizzo del centrale difensivo si deciderà solo domani. Bernardi lamenta invece una fastidiosa sciatalgia, ma il suo utilizzo dal primo minuto non dovrebbe essere in discussione. In mattinata la Nazionale ha approfittato del bel tempo per una passeggiata nel centro cittadino di Kristianstad, mentre nel pomeriggio si è trasferita per sostenere l’allenamento di rifinitura nel Strandvallen di Sölvesborg, dove domani alle 18:00 – in uno stadio da tutto esaurito – sfiderà la Svezia campione d’Europa davanti a 5000 tifosi in attesa della prima ufficiale degli uomini di Håkan Ericson dopo il successo ai rigori sul Portogallo lo scorso 30 giugno, quando a Praga si giocava per il titolo continentale. Domattina sveglia di buon’ora con tanto di risveglio muscolare programmato nel vicino stadio di Kristianstad. Gli uomini di Papini raggiungeranno poi l’impianto di Sölvesborg attorno alle 16:45.

Mirco Papini: “Siamo in emergenza. Tra impegni di varia natura e problemi personali, nonché per squalifiche ed infortuni, non possiamo contare su diversi giocatori come Cesarini e Rossi. Manuel Battistini ed Elia Benedettini sono stati arruolati con la Nazionale maggiore e questo non può che farmi piacere, ma è innegabile come siamo due pedine indispensabili nel nostro scacchiere tattico. Sull’utilizzo di Juri Biordi scioglieremo le riserve solo domani; rientra da un grave infortunio e da diverse settimane di inattività e nonostante ne avessimo centellinato l’utilizzo ed alleggerito i carichi di lavoro anche in sede di preparazione ed allenamento, ha ancora il ginocchio gonfio. Bernardi lamenta un problema di sciatalgia, ma come ci ha abituato in passato stringerà i denti e sarà della partita, non possiamo rinunciarci. Lo scacchiere tattico – per forza di cose – sarà il solito, con difesa a cinque e centrocampo a supporto in fase difensiva. Ho visto qualche partita della Svezia, è una formazione che gioca molto il pallone e di rado spinge sugli esterni, invitandoti ad uscire alto. Contro l’Albania hanno fatto 4 gol in contropiede. Dovremo essere bravi e attenti ad evitare le imbucate centrali, altrimenti lasceremo spazi ai loro veloci attaccanti che ci metterebbero così in grande difficoltà”.

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