FIFA FUTSAL WORLD CUP SVEZIA 9-4 SAN MARINO

TURNO PRELIMINARE-GRUPPO B
Svezia: Armandt, Asp, Stefansson, Mönell, Chekroun. A disp: Solberg, Hiseni, H. Abraham, Lorca, Kuhi, S. Abraham, Eteus, Legiec, Jönsson

Allenatore: Charbel Abraham

San Marino: Cecchetti, Moretti, Belloni, Michelotti, Busignani. A disp: Bollini, Mariotti, Albani, Barducci, Macina, Franciosi, Santi, Pasqualini, F. Gasperoni.

Allenatore: De Gregorio

Arbitri: Damian Jaruchiewicz (POL), Kaloyan Kirilov (BUL), Gábor Kovács (HUN)

Marcatori: 6′ Asp, 7′, 9′ S. Abraham, 7′ Moretti, 9′, 17′ Mönell, 10′,19′ Legiec, 19′ Barducci, 2′ st Michelotti, 11′ st Hiseni, 15′ st Pasqualini, 20′ Kuhi

Ammoniti: 2′ st Hiseni, 9′ st Macina

Cronaca

Il processo di crescita intravisto nel secondo tempo con la Grecia si percepisce maggiormente nella partita di oggi contro la Svezia la quale, seppur avendo a livello di futsal una storia molto giovane, si è dimostrata una squadra molto forte, dotata di grande fisicità, grande organizzazione e ottime individualità. Il baluardo messo in campo da De Gregorio regge fino al 6′ quando i padronidi casa vanno in vantaggio grazie ad una conclusione dalla distanza di Asp, che si infila sotto la traversa. Un minuto dopo il raddoppio: Abrham sfrutta un ottimo passaggio di Hiseni e a tu per tu con Cecchetti lo infila. Ma San Marino non si abbatte e risolleva immediatamente la testa grazie a Moretti che si libera e dal limite dell’area calcia sul palo lontano dove Armandt non può arrivare. Il terzo e il quarto gol svedese arrivano entrambi al 9′: il primo con Monell che, sempre da fuori area, fulmina Cecchetti; il secondo lo mette a segno Abrham che supera il portiere biancoazzurro con uno scavetto sotto misura. Il forsing della Svezia non si ferma e al 10′ arriva la quinta rete direttamente da calcio di punizione con Legiec. La sesta marcatura arriva al 17′ ed è frutto di una combinazione veloce che porta Monell a insaccare a porta sguarnita servito alla perfezione da Asp. Il grande lavoro fatto in palestra in questi mesi da De Gregorio e il suo staff, viene però premiato con la rete dI Barducci che al 19′ prima si guadagna una punizione sulla tre quarti avversaria; sul punto di battuta si presenta Gasperoni che invece di andare alla conclusione diretta chiama lo schema, la palla giunge ad Albani che di prima intenzione serve proprio Barducci che si vede respingere le prime due conclusioni dal portiere Armandt per poi infine insaccare, grazie anche ad un rimpallo, al terzo tentativo. Sul finale di tempo c’è gloria anche per Cecchetti riscatta parzialmente un difficile primo tempo con tre interventi decisivi sul Asp, Monell e Stefansson.

San Marino inizia la ripresa col piede sull’acceleratore. Al 2′ una punizione calciata da Michelotti passa tra un groviglio di gambe e si infila in rete. Un minuto dopo è Busignani a controllare una palla non facile al limite dell’area e a provare la mezza rovesciata, ma la palla carambola sulla schiena del suo marcatore e finisce in angolo. Al 5′ si rivede la Svezia, ma Bollini (subentrato nella ripresa a Cecchetti) si distende e sventa la conclusione di Monell; ancora Bollini è pronto un minuto dopo su un tentativo di Jönsson respingendone il tentativo. La partita è bella e nonostante il continui tentativi svedesi, soprattutto tramite conclusioni da fuori area, rimane viva e aperta fino alla fine. I ragazzi di De Gregorio sono in palla e lo dimostrano al 10′ quando dopo una stupenda azione tutta di prima costruita da Gasperoni e Busignani, Belloni riesce a liberarsi e a concludere dal limite dell’area alzando però troppo la mira e mandando alto. Sul ribaltamento di fronte però Hiseni è freddo davanti a Bollini e porta a sette le reti svedesi. Al 15′ capolavoro biancoazzurro: Belloni chiama l’uno due a Gasperoni sulla mediana e con un preciso diagolane trova Pasqualini libero sul secondo palo che segna in quella che può definirsi un’azione da manuale del futsal. Al 19′ e al 20′ infine Legiec e
Kuhi fissano il risultato sul 9-4.

Sabato giornata di riposo; la Nazionale torna in campo domenica 25 ottobre alle ore 14.30 contro il Montenegro per la terza ed ultima partita del girone