Futsal, finale Scudetto: la conferenza stampa di presentazione

Comunque andrà a finire, una cosa è già certa: Murata-Tre Penne, atto conclusivo della 12° edizione del Campionato Sammarinese di Futsal, sarà una finale inedita.

Mai prima d’ora, infatti, le due squadre del Castello di Città si erano affrontate in questo particolare appuntamento della stagione. In compenso, durante l’annata in corso, i confronti fra bianconeri e biancoazzurri sono stati ben quattro. Al quinto capitolo di questo particolare “romanzo” mancano ancora due giorni. Nel frattempo, le due squadre hanno presentato l’attesa sfida nella conferenza stampa tenutasi questo pomeriggio alla Casa del Calcio.

Danilo Busignani, intervenuto in rappresentanza del Murata, risponde alla prima domanda ricollegandosi proprio ai precedenti stagionali: “Penso sia la finale più giusta dal punto di vista tecnico e delle rose. Il primo confronto dell’anno (la semifinale di Supercoppa, ndr) non aveva detto tanto perché al Tre Penne mancavano i giocatori più rappresentativi. Nelle sfide seguenti, ci sono state una vittoria, un pareggio ed una sconfitta per entrambe. Questo sta a testimoniare l’equilibrio che c’è fra queste due squadre. In partenza la percentuale di vittoria è del 50% a testa. Dopodichè vedremo che cosa dirà il campo.”

Gli fa eco Gemino Gozi, capitano del Tre Penne: “Sono d’accordo con Danilo. Secondo me sono arrivate in finale le due squadre che meritavano più di tutte, senza nulla togliere alle altre. Nelle partite di campionato si è visto che queste due formazioni si equivalgono e speriamo che lunedì vinca quella più meritevole.”

Entrambe le rose sono state oggetto di un sensibile restyling estivo. Daniele Albani, Responsabile del Settore Futsal del Murata, non utilizza giri di parole: “Il mercato è stato fatto proprio per arrivare a disputare la finale. Certo, all’inizio è difficile pensare di riuscire ad amalgamare in modo perfetto tanti elementi così diversi fra loro. Ma devo dire che noi siamo stati molto bravi a farlo. Penso che la finale sia meritata perché abbiamo fatto un campionato incredibile, per impegno e costanza di risultati.”

Il tecnico del Tre Penne Gabriele Cellarosi sa bene cosa significhi disputare una finale, avendone giocate diverse in carriera: “Speriamo che questa non vada a finire come l’ultima che ho disputato. A parte questo, in finale è bello arrivarci e ritengo che questa ce la siamo meritata, perchè abbiamo dimostrato di saper fare un bel gioco e di avere un bel gruppo. È una partita difficile: incontriamo la miglior difesa, il miglior attacco ed il miglior cannoniere del torneo, perciò è chiaro che se vogliamo uscirne vincitori dobbiamo fare la partita della vita. È una finale e in una finale non sempre vince il più forte, ma chi ha più voglia di vincere. Spero che sia anche una bella partita.”

Lo stesso Cellarosi, lunedì, dovrà sdoppiarsi nelle vesti di allenatore e di portiere, dal momento che Bollini non sarà disponibile per infortunio, mentre l’altro portiere, Michelotti, sarà in tribuna per squalifica. “Bollini non recupererà in tempo dall’infortunio rimediato qualche giorno fa –  conferma il tecnico – E’ stato sfortunato: aveva lavorato tutto l’anno, è sempre stato presente e si meritava di giocare questa finale. L’altro portiere è stato espulso nella gara con il Pennarossa, per cui, all’età di 43 anni, ritorno in campo io. Personalmente sono carichissimo. Spero di riuscre a svolgere bene sia il mio ruolo di allenatore che quello di giocatore.”

Un altro che si è fatto le ossa in fatto di finali, a dispetto dell’età ancora giovane, è Busignani, in campo nelle ultime sette partite che hanno messo in palio trofei sammarinesi, sei delle quali con indosso la maglia del Tre Fiori e una – la Supercoppa di quest’anno – con quella del Murata.

“Sicuramente affronto questa finale con motivazioni maggiori rispetto a prima. – dichiara l’universale bianconero – Le finali con il Tre Fiori sono sono state belle e stimolanti dal punto di vista emotivo, ma quest’anno ho in più la voglia di confermarmi. Confido molto nella mia squadra. Ai play-off abbiamo fatto partite molto solide dal punto di vista collettivo e speriamo di ripeterci anche in finale. Nel caso in cui in finale dovessimo giocare come abbiamo fatto in semifinale, per esempio, penso che le possibilità di perdere si ridurrebbero.”

Sulll’altra sponda, alla domanda su quale sia il punto forte della squadra, capitan Gozi non ha dubbi: “Io penso che la nostra forza sia il gruppo. È chiaro: i giocatori di talento sono quelli che fanno la differenza. Però io sono convinto che se siamo arrivati in fondo sia stato per merito del collettivo, del suo lavoro e della sua ferrea volontà di centrare l’obiettivo.”

Per ragioni legate alla formula del torneo, le due squadre hanno avuto a disposizione tempistiche diverse per preparare questa partita. Un aspetto che, per Daniele Albani, non costituisce “né un vantaggio, né uno svantaggio. Abbiamo preparato questa finale anche quando non sapevamo contro chi saremmo andati a scontrarci. Ci siamo allenati pensando a noi, con l’obiettivo di cercare il miglior gioco possibile.”

Dalla sala si leva poi una domanda, rivolta ad entrambe le squadre, circa il possibile intreccio fra istanze del calcio a 5 e del calcio a 11 all’interno della medesima società. Inizia a rispondere Albani: “Essendo un membro del direttivo, questa finale ed una eventuale qualificazione in Europa mi danno lo stimolo per tenere alto il nome della mia società, che in passato è sempre stata ad alti livelli. Questi purtroppo sono anni difficili, ma sono certo che questa finale servirà come momento di ripartenza anche per il settore del calcio a 11. Sono onorato di essere il Responsabile del Settore Futsal del Murata e spero di poter dare un contributo, fornendo loro una carica in più, anche ai miei colleghi che gestiscono il settore del calcio a 11..”

Poi il testimone passa a Gozi: “Di certo mi dispiace il fatto che il settore calcistico della società abbia mancato la qualificazione in Europa. Ma, indipendentemente da questo, noi vogliamo vincere per noi stessi, e siamo carichi.”

Come tutte le gare delle fasi finali, anche la finalissima si disputerà a Fiorentino. Questa la designazione per l’atto conclusivo del Campionato Sammarinese di Futsal 2017/2018:

PARTITATERNA ARBITRALE DESIGNATADATAORARIOLUOGO
Murata - Tre PenneAndrea Picccoli, Raffaele Delvecchio, Laurentiu Ilie21/05/1821:00Fiorentino

 

FSGC | Ufficio Stampa

 

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