Futsal: Fiorentino e Juvenes-Dogana presentano la Supercoppa

Al varo della stagione di Futsal 2019-2020 penseranno Fiorentino e Juvenes-Dogana, lunedì sera uno di fronte all’altra per la finale di Supercoppa. La vincente, qualunque essa sia, scriverà il proprio nome per la prima volta all’interno di un albo d’oro inaugurato due anni fa dal Tre Fiori, raggiunto poi dal Tre Penne all’alba della stagione passata.

Il pronostico non può che essere dalla parte dei bicampioni di San Marino, l’anno scorso capaci di declinare solo il verbo vincere. Ma la Juvenes-Dogana, che ha partecipato alla conferenza stampa di presentazione della sfida nelle persone di Elia Cecchetti (capitano) e Claudio Zonzini (allenatore), non parte battuta. “Il Fiorentino ha fatto una stagione perfetta meritandosi entrambi i trofei.  – riconosce Cecchetti – La finale di Futsal Cup, al di là del risultato, è stata giocata a viso aperto sia da noi che da loro, e anche quella di lunedì potrà essere una partita del genere. Noi conosciamo i nostri limiti ma sappiamo di avere a disposizione delle carte interessanti da giocare. E lo faremo.”

Il tecnico biancorossoazzurro parla invece della strategia che dovrà adottare la propria squadra per invertire il pronostico: “Dovremo dare grande intensità al nostro gioco e cercare di non farli ragionare, perché se rallentiamo possono farci male in qualsiasi momento. Servono aggressività costante e ovviamente fame di vittoria. Quella di giocare questa finale è un’opportunità che ci siamo creati lavorando. Forse non saremo al top fisicamente, ma visto che ci siamo è nostro dovere provarci lottando fino alla fine. Dovremo dare il 110%.”

E la condizione fisica potrebbe essere uno dei fattori determinanti della sfida, considerando che le due formazioni hanno lavorato in maniera diversa nelle ultime settimane. “Ci alleniamo da due mesi abbondanti dal momento che avevamo l’impegno della Futsal Champions League, e questo può essere un vantaggio per noi – il pensiero di Claudio Righi, capitano del Fiorentino, anche lui presente al desk della conferenza stampa – Dopo questa bella esperienza abbiamo continuato ad allenarci bene e adesso vogliamo portare a casa questa Supercoppa: sarebbe il coronamento perfetto di quanto fatto lo scorso anno.”

Anche il tecnico dei campioni di San Marino, Roberto Chiaruzzi, si aggancia alla recente esperienza europea: “La Champions i ha dato emozioni uniche, però ci ha anche un po’ scaricato a livello fisico e mentale. Infatti nell’ultimo periodo io e il mio staff abbiamo lavorato affinchè tutta la squadra si rimettesse subito sui binari giusti. I ragazzi hanno risposto alla perfezione, e per questo sono molto fiducioso riguardo alla gara di lunedì.

Ripetere i numeri clamorosi della passata stagione non sarà certo una passeggiata per il Fiorentino, che però sembra avere tutta l’intenzione di provarci. “Partiamo con l’obiettivo di ritentare quell’impresa anche se sappiamo che sarà molto duraammette Righi – Il gruppo è rimasto sostanzialmente quello dello scorso anno, perciò i mezzi per ripeterci li abbiamo.”

Anche Chiaruzzi si sofferma sui numeri impressionanti della passata stagione, facendo però una puntualizzazione: “È vero, abbiamo fatto 30 vittorie su 30, ma è altrettanto vero che in Europa sono arrivate tre sconfitte in altrettante gare. D’accordo, il livello era molto alto, però sono comunque risultati che bruciano. Questo per dire che anche noi conosciamo il sapore della sconfitta. Nelle ultime settimane abbiamo cercato di ritrovare la forma mentis della passata stagione, anche perché, se in Europa dovevamo distruggere il gioco altrui cercando di ripartire, qua dovremo tornare ad essere propositivi. E questo fin dalla gara di lunedì.

La chiusa della chiacchierata è della Juvenes-Dogana, ed in particolare di capitan Cecchetti: “Come immagino debba essere la nostra partita perfetta? Prima di tutto dovrò parare ogni tiro, e di sicuro ne riceverò molti. Poi sarà importante che la squadra sappia sfruttare ogni occasione per creare superiorità numerica. Noi siamo una delle poche realtà che gioca abitualmente con il portiere di movimento, e questo può rivelarsi una delle nostre armi più affilate. Inoltre confido molto nell’apporto di Lorenzo Forcellini, un giocatore che purtroppo non abbiamo avuto al nostro fianco per quasi due anni. Lui è uno che a questi livelli può fare la differenza.”

Vale la pena ricordare che la finale di Supercoppa si disputerà lunedì sera a Fiorentino, con fischio d’inizio programmato per le 21:00. Questo lo specchietto della sfida che metterà in palio il primo trofeo della stagione:


FSGC | Ufficio Stampa

 

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