Futsal: il Murata passa al comando del Girone B

Pregi e difetti degli scontri diretti: possono allungare o accorciare a piacimento la classifica, ribaltandone – magari – anche gerarchie consolidate. Così è stato per il Tre Penne, a lungo in vetta al Girone B in solitaria e per qualche ora in coabitazione con il Murata che – complice il successo de La Fiorita – è andato a prendersi il primato nel raggruppamento di pertinenza, l’unico coinvolto dalle sfide di ieri sera.

La prima a Domagnano è quella che ha misurato Cosmos e Fiorentino, ragionevolmente fuori dalla contesa per il terzo posto a meno di clamorosi incastri – specie nel calendario del Tre Fiori, oggi terzo. Apre e chiude il primo tempo segnando Konovalenkov, con in mezzo gli acuti di Giorgini e Giacomo Gasperoni ad arrotondare. Il Fiorentino, che cambia campo sotto 4-0, onora la bandiera con Di Paolo e Zanotti nella ripresa, senza riuscire però a portare serie minacce al risultato. I gialloverdi si portano a -7 dal Tre Fiori, ma avendo giocato una partita in più.

La chiave di volta della serata è la sfida tra Tre Penne e La Fiorita: l’unico incontro giocato a Dogana è quello che – forse – definirà la griglia play-off del Girone B. Gli uomini di Cellarosi, pur privo di elementi di spicco quali Chiaruzzi e Belloni – per citarne due –, sono caduti sotto i colpi de La Fiorita, trascinata da capitan Stolfi. Poco prima dell’intervallo il gol che sblocca il risultato, poi il raddoppio al 10’ della ripresa. A chiudere i conti sul definitivo 3-0 ci pensa poi Omar El Attar, al primo centro in stagione. Per la prima volta in stagione, i biancoazzurri di Città non trovano la via della rete.

E pensare che mentre a Dogana maturava la sconfitta del Tre Penne – la terza seconda stagionale (considerando la semifinale di Supercoppa) e seconda con La Fiorita –, il Tre Fiori stava conducendo sul Murata grazie al gol di Manuel Rossini. In quel preciso istante e per i successivi 40 minuti, la regular season dei campioni in carica lasciava aperti spiragli di rinnovate ambizioni da primo posto. Già, perché battendo i bianconeri i ragazzi di Spada si sarebbero portati a -3 dall’allora coppia di testa, con una partita in meno. A scombinare i piani di restaurazione del Tre Fiori ci ha pensato quello che è stato il simbolo dei successi del club di Fiorentino negli ultimi anni: Danilo Busignani. A tempo scaduto, il pivot della Nazionale di San Marino ha trovato il modo di griffare l’incontro, regalando al Murata un prezioso pareggio che significa primato solitario e costituisce un’importante lascito su cui investire la restante porzione di regular season.

Questi risultati e classifica maturati a seguito delle partite della 16. giornata di Campionato:

FSGC | Ufficio Stampa

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