Nazionale: in Lussemburgo la seconda sfida in tre giorni

La Nazionale di San Marino è arrivata attorno all’ora di pranzo in Lussemburgo, dopo il trasferimento tramite volo charter da Chisinau – luogo della prima delle due trasferte consecutive di UEFA Nations League –. Prima di lasciare la capitale moldava, nella mattinata di ieri, lavoro di scarico per chi ha giocato allo Zimbru e seduta completa per chi invece è subentrato, ha giocato un tempo (vedi Giardi e Palazzi) o non è sceso in campo. La seconda andrà in scena domani sera al Josy Barthel Stadium, impianto che per la prima volta ospiterà una sfida con i biancoazzurri: l’incontro sarà trasmesso in chiaro ed in diretta TV/streaming a partire dalle 20:35 da San Marino RTV (ch. 73, 93 e 573 DTT).

Il gruppo da cui potrà attingere il Commissario Tecnico Franco Varrella nell’incontro imminente è composto da ventuno elementi: al forfait annunciato di Hirsch – rientrato ieri sera a San Marino per impegni di lavoro – si è aggiunta la rinuncia forzata a Manuel Battistini, ammonito in regime di diffida nella sfida alla Moldavia di sabato sera e costretto alla tribuna tra poco più di ventiquatt’ore. Chi torna a far parte degli eleggibili per la sfida al Lussemburgo – scontato un turno di squalifica – è invece Davide Simoncini, regolarmente in campo negli allenamenti di questi giorni e pronto a tornare a guidare la terza linea biancoazzurra se Varrella dovesse schierarlo.

Ancora da rilevare gli ultimi aggiustamenti circa il potenziale undici che partirà dall’inizio domani, nonostante l’allenamento ufficiale al Josy Barthel abbia fornito importanti riscontri a Varrella. Al suo fianco in conferenza stampa, capitan Simoncini ha promosso a pieni voti la prestazione dei compagni a Chisinau: “Credo siamo migliorati nella fase di gestione della palla, avanzando di qualche metro il nostro baricentro e certamente – dopo una performance non soddisfacente al debutto con la Bielorussia – sia con il Lussemburgo che in Moldavia abbiamo fornito una prestazione di buon livello”. Circa l’avversario che affronterà domani sera la Nazionale di San Marino, il centrale in forza alla Libertas non ha dubbi: “Insieme alla Bielorussia, il Lussemburgo si giocherà in successo nel nostro girone. I risultati conseguiti recentemente – e non solo negli ultimi mesi – fanno dei nostri prossimi avversari una “finta piccola”. Certo è che sono impegni di questo tipo, molto più di altri già vissuti in campo continentale, quelli che ci possono permettere di giocarci maggiormente la partita”.

Ripropone la chiave di lettura nei termini dei micro-obiettivi e del “doppio campionato”, nella presentazione dell’imminente incontro ufficiale, Franco Varrella: “Prima di tutto San Marino deve giocare contro sé stesso ed in questo contesto una leggera progressione è stata fatta, dimostrando di non essere più disposto a subire supinamente l’avversario – tentando anche di poter dire la nostra –. C’è poi anche la competizione vera, con l’avversario: in tal senso, vogliamo rinnegare una partenza da sicuri perdenti e faremo del nostro meglio per riuscirci”.

Sul concetto del “piccolo stato calcistico”, il Commissario Tecnico sottolinea come “si possa superare, naturalmente senza pensare di andare a giocare determinate partite a viso aperto; certo però affrontare le partite per quello che sono. Se potessimo giocare uno scherzo a questo Lussemburgo, non mi dispiacerebbe”. Sugli strascichi relativi alle sue dichiarazioni nella conferenza stampa pre-partita di Chisinau, Varrella precisa come “gli allenatori – miei colleghi – non sono certo i destinatari delle cose che ho detto, quello che intendevo fissare era un concetto simbolico affinché a San Marino si possa alzare ulteriormente l’asticella”.

©FSGC | i ventuno giocatori a disposizione di Franco Varrella per la sfida in Lussemburgo

 


FSGC | Ufficio Stampa

 

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