Settore giovanile: i nuovi progetti per i calciatori di domani

Crescere per aiutare a crescere. Anche quest’anno chi si occupa della formazione dei giovani calciatori di San Marino prosegue il proprio cammino lungo una strada, quella dell’implemento dell’offerta didattica, che anno dopo anno si arricchisce di nuovi progetti e nuove iniziative volte a rendere il più mirato e completo possibile il lavoro sui giovani protagonisti del nostro calcio, compresi naturalmente quelli del settore di base.

E così, proprio di questa stagione sono le novità dei quattro allenamenti “d’ufficio” – che coinvolgono anche la rinnovata struttura di Acquaviva – e del quinto allenamento facoltativo per cinque delle squadre battenti bandiera San Marino Academy: quelle iscritte ai campionati di respiro nazionale (Under 15, Under 16 e Under 17), gli Under 14 Professionisti e gli Under 19 Regionali.

Ai calciatori facenti parte di queste formazioni viene offerta, a partire dallo scorso 16 settembre, la possibilità di lavorare in maniera specifica su necessità di tipo coordinativo-motorio (e più in generale fisico, con specifiche diverse a seconda della fascia di età) oppure sul perfezionamento della tecnica di base. Nel primo caso è la palestra del San Marino Stadium ad ospitare queste sedute – sempre programmate al lunedì tranne nel caso degli Under 19, che si riuniscono al giovedì – mentre nel secondo è il campo di Serravalle B, dove un tecnico specializzato in questa particolare branca dell’insegnamento calcistico – Francesco Lunardini – segue da vicino ed in modo mirato i ragazzi desiderosi di migliorare la propria abilità nel trattamento del pallone. E l’offerta non tralascia i portieri, coinvolti a loro volta in un lavoro specifico che si concentra sulla gestione del pallone con i piedi, fattore essenziale in funzione di particolari dinamiche della gara come la costruzione del gioco dal basso o l’uscita da situazioni critiche in cui non sia consentito l’utilizzo delle mani.

Molto positiva, fino a questo momento, la risposta dei ragazzi, cui certo viene richiesto qualcosa in più sul piano del sacrificio ma che hanno già dimostrato abilità far convivere le necessità sportive con quelle scolastiche. E non è solamente su di loro – o meglio, non solo in maniera diretta su di loro – che si concentrano le novità riguardanti l’offerta didattica. Anche ai tecnici, infatti, sono riservati alcuni progetti specifici, nell’ottica di implementare la crescita dei giovani calciatori – vero obiettivo di tutto quanto lo sforzo – attraverso un aggiornamento costante di chi è chiamato a lavorare con loro e per loro con frequenza pressochè quotidiana.

Una di queste iniziative è il corso di Ivan Zauli – riconosciuta eccellenza nel campo dell’insegnamento della tecnica individuale – fissato al martedì e aperto in maniera gratuita a tutti i tecnici dei poli del settore di base e a quelli della San Marino Academy. Il corso ha cadenza bisettimanale e proseguirà fino al prossimo maggio.  Parallelamente, è partita anche un’altra attività finalizzata all’aggiornamento e al perfezionamento dei tecnici del settore giovanile: le serate di formazione condotte dal CT Franco Varrella, anche in questo caso rivolte tanto agli allenatori dell’Academy Base quanto a quelli della San Marino Academy.

Non vanno dimenticati, inoltre, gli sviluppi del progetto Tutor varato all’alba della scorsa stagione: anche quest’anno, cinque tecnici coordinati dal CT della Nazionale visiteranno ciclicamente i poli del settore di base mettendo la propria esperienza e le proprie conoscenze al servizio dei tecnici dei poli stessi, nell’ottica di una omogeneizzazione del lavoro sui più piccoli che sia propedeutica al tipo di offerta formativa che questi ultimi incontreranno una volta varcati i cancelli della San Marino Academy.

Nell’elenco dei cinque Tutor figurano due Commissari Tecnici come Roberto Osimani (Nazionale di Futsal) e Fabrizio Costantini (Nazionale Under 21), oltre a Luigi Bizzotto (tecnico della NAT San Marino), Matteo Semprini – particolarmente attento all’insegnamento della tecnica individuale – ed il prof. Manlio Molinari, che si concentrerà invece sull’aspetto coordinativo-motorio. Un lavoro, quello dei Tutor, che intende abbracciare un po’ tutte le sfumature dell’insegnamento calcistico e che si andrà oltre i settimanali allenamenti al fianco dei tecnici dei poli. Anche quest’anno, infatti, verranno organizzati, a cadenza fissa, i raduni collegiali dedicati ai calciatori delle categorie Under 10 e Under 12. L’attività, già partita, coinvolgerà i primi al sabato e i secondi al martedì. Sarà il campo di Acquaviva ad ospitare le sedute.

Una messe di proposte, quella appena illustrata, che poggia su basi discusse e pianificate nel corso dell’estate passata, quando un team di preparatori atletici – coordinato dal responsabile di settore Andrea Benvenuti e dal prof. Paolo Baffoni – ed un altro composto da maestri della tecnica individuale – presieduto dal responsabile Filippo Fabbri – ha tracciato le linee – lungo un percorso fatto di 14 sedute teorico-pratiche – di quello che dovrà essere il lavoro condotto dai tecnici sammarinesi tanto nella stagione corrente quanto in quelle future.

I principi-guida che animano questa filosofia di lavoro sono, oltre alla pianificazione, la coordinazione e l’aggiornamento (e dunque il perfezionamento) continuo di tutti gli attori coinvolti, con l’obiettivo di sviluppare una proposta formativa che si regga su basi condivise e che al contempo si concentri sulle esigenze specifiche di ogni fascia di età, arrivando fino a quelle del singolo allievo.


FSGC | Ufficio Stampa

 

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