Supercoppa: la Virtus vince e convince, mettendo in bacheca il secondo trofeo del 2023

Tre Penne e Virtus varano la stagione 2023-24 incrociandosi al San Marino Stadium con in palio l’undicesima Supercoppa Sammarinese, che dal 2012 ha preso il posto del Trofeo Federale. Stefano Ceci, squalificato e sostituito in panchina da Marco Protti, deve ridisegnare il centrocampo per via di molteplici assenze: Gai perno centrale con Giovagnoli e Dormi sui lati. Sul fronte opposto Bizzotto ritrova Passaniti tra i pali e lancia dal primo minuto due nuovi arrivi: si tratta di Piscaglia e Pecci.

Prolungata fase di studio iniziale, durante la quale le squadre centellinano energie potenzialmente spendibili nell’arco di 120 minuti di gara. La punizione di Giovagnoli e l’incursione aerea di Sabato non creano problemi ai due portieri, regalando flebili emozioni nel primo quarto d’ora di gioco. La prima vera occasione genera da un inaspettato errore di Gai, che perde palla sulla trequarti difensiva. La combinazione tra Buonocunto, Sabato e Tortori libera il mancino di quest’ultimo, non trattenuto da Migani. Sulla vagante in area si fionda Benincasa, che non riesce però a correggere in rete per il potenziale vantaggio della Virtus alla 27’. La risposta dei campioni di San Marino arriva ancora da piazzato, ma Dormi dai 20 metri non inquadra la porta.

È la squadra di Acquaviva a farsi preferire ed al 34’ passa anche a condurre nel punteggio. Buonocunto disegna un corner sul quale Migani calcola male il tempo dell’uscita, permettendo a Golinucci di sbloccare il risultato con una zuccata a porta vuota. Come nel corso della finale di Coppa Titano BKN301, la Virtus trova l’1-0 dalla bandierina grazie ad un colpo di testa di un centrocampista sammarinese. Il Tre Penne prova a scuotersi e per un nonnulla non impatta immediatamente con Gai, che calcia al volo col sinistro dal limite dell’area, spedendo di poco alla sinistra di Passaniti. Non va meglio a Badalassi, che al 41’ spedisce sul fondo un pregevole traversone di Nigretti.

In chiusura di frazione torna a farsi pericolosa la Virtus che sfonda in area con Pecci che difetta però di precisione nel cercare Ciacci a centro area, dilapidando una ghiotta opportunità. L’esterno 21enne si riscatta mandando in porta Benincasa, che si presenta davanti a Migani al 45’ esatto. L’estremo riminese è stavolta monumentale nel deviare in corner il diagonale mancino dall’avversario, su cui si rientra negli spogliatoi.

Non ci sono sostituzioni nell’intervallo, dopo il quale il Tre Penne pare decisamente più convinto. Bastano infatti sessanta secondi a Badalassi per chiamare in causa Passaniti, abile a togliere dalla porta il colpo di testa del bomber avversario. Al 50’ ci vuole invece tutta l’abilità difensiva di Nigretti per disinnescare il contropiede del potenziale raddoppio neroverde: Benincasa scatta sul filo del fuorigioco, ma sul più bello deve arrendersi al clamoroso recupero dell’avversario, determinante anche sul successivo contrasto nel cuore dell’area con Golinucci.

Col debutto del laterale mancino Poggi al 54’, il Tre Penne cerca di liberare da compiti di interdizione Gai – demandando a Nigretti l’opera di filtro davanti alla difesa. La Virtus torna però a spingere con la serpentina di Buonocunto, fiaccata in corner al momento del tiro. La squadra di Bizzotto cerca di gestire la partita, favorita dalle doti tecniche dei suoi palleggiatori,  senza disdegnare l’affondo. Così al 62’, quando Buonocunto sfonda in area e sforna il secondo assist della sua serata, tramutato nel 2-0 dal colpo di testa di Simone Benincasa – ammonito per essersi tolto la maglia al momento dell’esultanza.

Il Tre Penne accusa il colpo e fatica a trovare le contromisure al convinto e convincente possesso palla della Virtus, anche dopo gli ingressi di Cecchetti e Scarponi. Badalassi, ammonito per un intervento in ritardo a centrocampo, prova ad avvitarsi su un traversone laterale, tradendo nell’imperfetta esecuzione l’alto coefficiente di difficoltà del colpo tentato. I primi avvicendamenti in casa Virtus arrivano al 75’, quando Bizzotto mette dentro Sopranzi, Angeli e Rinaldi in un colpo solo e senza apportare modifiche all’assetto tattico.

Nell’ultima porzione di gara la Virtus non rischia quasi mai, sfiorando piuttosto il tris con Tortori prima ed Angeli poi. L’ala regala l’illusione ottica della rete, scuotendola dall’esterno su punizione, mentre l’esperto attaccante – subentrato nel finale – chiama in causa Migani in acrobazia nel corso dell’88’. Un minuto più tardi protesta il Tre Penne, in gol su punizione con Dormi. L’arbitro Beltrano ferma tutto perché non aveva ancora fischiato al momento dell’esecuzione, mentre l’ex Folgore sosteneva la regolarità della sua giocata per non aver richiesto il rispetto della distanza. Alla ripresa delle operazioni, Passaniti si distende sulla destra per negare il colpo ad effetto del trequartista avversario. In pieno recupero Albini manda in porta Sopranzi, che non riesce a saltare sullo slancio Migani per poi depositare in rete.

Tuttavia, non ci sono rammarichi, ma solo soddisfazione in casa Virtus. Dopo sei minuti di recupero, infatti, la squadra di Acquaviva può levare le braccia al cielo e mettere in bacheca il terzo trofeo della sua storia, il secondo conquistato nell’anno solare 2023. Superato nuovamente il Tre Penne, in maniera ancor più convincente di quanto non fosse accaduto nel precedente di Coppa Titano BKN301. La Supercoppa Sammarinese, per la prima volta assegnata al San Marino Stadium, è alzata al cielo da capitan Manuel Battistini, che conferma la bontà del progetto Virtus.


Supercoppa Sammarinese 2023 | Tre Penne – Virtus 0-2

 

TRE PENNE [4-3-3 ]

Migani; Nigretti (dal 66’ Scarponi), Lombardi, Rosini, Vandi; Dormi, Gai (dall’83’ A. Gasperoni), Giovagnoli (dal 54’ Poggi); Pieri (dall’83’ Stellato), Badalassi, Ceccaroli (dal 66’ Cecchetti)

A disposizione: Di Giuli

Allenatore: Marco Protti (Ceci squalificato)

 

VIRTUS [4-2-3-1]

Passaniti; Ma. Battistini, Giacomoni, Piscaglia (dal 75’ Rinaldi), Sabato; Ciacci, Golinucci; Pecci (dal 75’ Sopranzi), Buonocunto (dall’83’ Pirini), Tortori (dall’87’ Albini); Benincasa (dal 75’ Angeli)

A disposizione: Barbieri, Tomassini, Muggeo

Allenatore: Luigi Bizzotto

 

Arbitro: Michele Beltrano

Assistenti: Gianmarco Ercolani ed Ernesto Cristiano

Quarto ufficiale: Laurentiu Ilie

Marcatori: 34’ Golinucci, 62’ Benincasa

Ammoniti: Giacomoni, Giovagnoli, Benincasa, Badalassi, Poggi


FSGC | Ufficio Stampa

 

Le foto ed i progetti grafici reperibili sui canali di informazione e social network della FSGC sono liberamente utilizzabili, riconoscendo i diritti di immagine alla ©FSGC