Torneo di Sviluppo: l’Albania batte l’Armenia e balza in testa da sola
Nel secondo incontro della domenica, iniziato alle ore 18:00, l’Albania centra la seconda vittoria in due partite replicando così al successo dell’Italia, che nel match precedente aveva superato di misura San Marino prendendosi la vetta temporanea della classifica.
Ora quella posizione è appannaggio esclusivo delle Aquile, che contro l’Armenia firmano il successo più largo visto finora in questo Torneo di Sviluppo.
Anche in questo caso, come per San Marino-Italia, si gioca al San Marino Stadium. L’Albania comincia cauta, di fatto con cinque giocatori sulla terza linea, cercando prima di tutto di comprendere di che pasta sia fatta l’Armenia, sconfitta all’esordio da San Marino dopo i calci di rigore.
La Selezione caucasica, dal canto suo, approccia la gara in maniera vivace e propositiva, e al 13’ scuote la traversa con il destro di Ghazaryan, che aveva cercato gloria dal limite dell’area. Sull’altro fronte, qualche minuto prima, il portiere Movsesov era dovuto intervenire per fermare Kuqi, lanciato in profondità da Stafa.
L’Albania cresce alla distanza e il tecnico Mustedanagic decide che è tempo di abbandonare le cautele: spazio ad un più propositivo 4-3-3, con Cahani e Papa ai lati del tridente e Stafa come elemento più avanzato.
Il nuovo assetto porta le Aquile a prendere pieno possesso del gioco. Il tutto sfocia nel gol del vantaggio quando corre il minuto 28’: Cahani ha spazio sulla sinistra e mette al centro per Sulovari, che batte Movsesov con un pregevolissimo colpo di tacco.
L’estremo difensore armeno deve fare gli straordinari a 1’ dall’intervallo, quando Stafa asseconda il taglio di Cahani con un preciso assist, ma il numero 20 albanese deve fare i conti con la tempestiva uscita del portiere avversario, che lo ferma. L’Armenia chiude la prima frazione con un calcio di punizione di cui si incarica Tarakhchyan: il suo destro contiene solo potenza e la sfera termina lontano dalla porta difesa da Molla.
Nella ripresa l’Albania spinge subito sull’acceleratore alla ricerca del raddoppio. Kuqi bussa alla porta di Movsesov da posizione defilata, trovando la pronta risposta del portiere armeno. Poco dopo è sempre il numero 15 albanese che stacca in libertà sul traversone di Kotrri, ma la sua incornata finisce alta.
La pressione albanese produce altre palle gol, tra cui una rasoiata mancina di Sulovari che finisce di poco fuori e una clamorosa opportunità sottoporta per Cahani, che sul più bello non trova la giusta coordinazione per battere a rete, graziando Movsesov.
L’Armenia torna a battere un colpo all’ora di gioco, quando Tarakhchyan, al termine di un’insistita manovra della sua squadra, si ritrova in posizione ideale per battere a rete, ma la sua conclusione non contiene il necessario veleno. Così come non lo contiene, tre minuti dopo, il tiro di Ghazaryan, posizionato – se possibile – ancora meglio del compagno nell’occasione precedente.
L’Albania riparte alla ricerca del gol della sicurezza approfittando anche dei larghi spazi che a poco a poco si creano fra i reparti armeni. Kuqi ha un’ottima occasione al 63’, quando si fa trovare pronto nell’area piccola sul traversone di Kotrri, ma una deviazione armena sporca all’ultimo il suo tiro a botta sicura.
Il tanto agognato 2-0 arriva al 75’ e ad esso partecipa in maniera decisiva il portiere armeno Movsesov, che chiama a gran voce il pallone sottovalutando la pressione di Kotrri, che invece arriva per primo sulla sfera, aggira l’estremo difensore avversario e a porta praticamente sguarnita firma la rete della sicurezza.
Nei minuti finali un’altra disattenzione difensiva armena avvicina l’Albania al 3-0, ma questa volta è molto bravo Movsesov a mettere una pezza sul sinistro a giro di Sulovari.
L’Albania sale a 5 punti e diventa la capolista unica della classifica. L’Armenia, invece, resta ad un punto e si mette dietro a tutte le altre squadre.
Torneo di Sviluppo Under 16 | Albania – Armenia 2-0
ALBANIA [5-4-1]
Molla; Papa (dal 36’ Kotrri), Llapi, Smajlaj, Shehu, Zaimi; Stafa, Sulovari, Gjini, Kuqi (dal 64’ Elbasani); Cahani (dal 54’ Nikaj (dal 64’ Ndoj))
A disposizione: Ceka, Kadriaj, Beqiri, Vasjari
Allenatore: Dzemal Mustedanagic
ARMENIA [4-1-4-1]
Movsesov; Khanumyan (dal 57’ Nalbandyan), Hayrapetyan (dal 41’ Arabyan), Sahradyan, Galstyan (dal 68’ Melikyan); L. Darbinyan (dal 41’ Baghramyan), Nazaryan (dal 41’ A. Darbinyan), Iskenderian (dal 57’ Mkrtchyan), Ghazaryan (dal 68’ Esmaieli), Alaverdyan (dal 79’ Saribekyan); Tarakhchyan
A disposizione: MIkayelyan
Allenatore: Gabriel Dario Di Noia
Arbitro: Marco Avoni
Assistenti: Alfonso Gallo, Andrea Zaghini
Quarto Ufficiale: Emiliano Albani
Ammoniti: Zaimi, Smajlaj, Sulovari, Alaverdyan, Sahradyan
Marcatori: 28’ Sulovari, 75’ Kotrri
FSGC | Ufficio Stampa
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