Tre Fiori Futsal, Spada: “Un plauso ai miei ragazzi, la loro determinazione ci ha portato al risultato sperato”

Che quella con l’FC Encamp potesse essere una partita profondamente diversa rispetto a quelle ingiocabili con Jahn Ratisburg e IFK Uddevalla, ce n’era il sentore avendo visto all’opera la dozzina andorrana, decisamente più abbordabile delle altre due compagini riunite nel Gruppo D dei Preliminary Round di UEFA Futsal Cup.

Forse però, così tanto vicini nei valori, non se lo attendeva nemmeno Massimiliano Spada, allenatore del Tre Fiori Futsal: “Non pensavamo di essere così superiori in campo, perché ad onor del vero la qualità non manca loro; certo nonostante una squadra largamente rinnovata e qualche assenza dell’ultimo minuto, abbiamo dimostrato che con voglia, forza e determinazione si possono raggiungere grandi risultati”.

Due espulsioni, una per parte, a testimoniare il clima di grande agonismo riversato in campo da entrambe le formazioni – desiderose di chiudere il torneo con una vittoria all’attivo: “Quando fai queste competizioni, si cerca di giocare tutte le partite al massimo delle proprie potenzialità poi può succedere – come quest’anno – di incappare in sorteggi complessi; questa era quindi una partita che non volevamo lasciare sul campo per nulla al mondo e nonostante il nostro dominio ed il loro vantaggio alla prima occasione utile, abbiamo forse quasi pensato di essere destinati a lasciare l’Europa senza punti in classifica. La determinazione dei miei ragazzi – a cui va il mio più grande plauso – ha portato al risultato sperato”.

Un gol che definire liberatorio è poco: “Abbiamo avuto tante occasioni, ma davanti al portiere non ne volevamo sapere di segnare; la rete di Alex mi ha davvero aperto in due”.

Estasi condivisa e che – personalmente – Alex Santi potrà custodire gelosamente: “Ancora non ci credo, segnare una rete decisiva all’esordio in UEFA Futsal Cup è un’emozione incredibile” – commenta a caldo il centrale del Tre Fiori, che dedica il gol “a tutti i miei compagni, allo staff e soprattutto alla mia ragazza”.

Una partita insolita, specie se raffrontata alle prime due: “Sul piano fisico, ma anche tecnico, abbiamo capito fin da subito di potercela giocare alla pari; ce l’abbiamo messa tutta per portare a casa un risultato ottimo e così è stato”.

Un pareggio di cui andare orgogliosi ma che – a bocce ferme – va stretto al Tre Fiori: “Abbiamo cercato di segnare in tutti i modi, col portiere di movimento o in superiorità numerica, ma la palla non voleva entrare – sottolinea Andrea Ercolani –; poi Alex me l’ha chiamata su punizione ed è partita la festa; credo comunque che abbiamo dominato maggiormente l’incontro, producendo più occasioni da gol. Siamo ad ogni modo contentissimi per il pareggio maturato, il discorso vittoria è rimandato all’anno prossimo”.

 

FSGC | Ufficio Stampa