Tre Penne capolista, domani la replica del Cosmos

Il Tre Penne non ha fallito l’opportunità di issarsi in vetta alla graduatoria e mettere contestualmente pressione al Cosmos, atteso dalla probante sfida alla Libertas. Gli uomini di Ceci incassano i benefici di una partenza lanciata, nella quale Ceccaroli ha la palla buona già al 7’, prima di innescare Badalassi che sblocca il risultato nel corso dell’11’ con un bell’esterno da fuori che ruba il tempo a Gentilini. I vicecampioni di San Marino vedono infrangersi sul palo il potenziale raddoppio, frutto di un gran destro a giro di Ceccaroli, e rischiano qualcosa sull’iniziativa di Benedetti. È tuttavia il Tre Penne ad avere le opportunità migliori, ma tifosi e panchina biancoceleste devono mangiarsi le mani, alla mezz’ora, sull’eccesso di zelo di Badalassi che tenta invano su superare Gentilini con un lob da breve distanza. Ghiotta l’opportunità che arriva poi, quasi casualmente, sul destro di Cibelli che spara addosso al portiere avversario. Per la Juvenes-Dogana, non portano al pareggio le incursioni di D’Angeli e Stella – vicinissimi al gol. A chiudere un primo tempo a dir poco frizzante, lo sfondamento di Ceccaroli, di poco impreciso alla conclusione. Nella ripresa il Tre Penne mantiene inviolata la porta, rischiando solo sull’inserimento centrale di Pasolini al 77’, ma il ventenne sammarinese non arriva ad impattare sul suggerimento di Benedetti. Partita che per gli uomini di Amati si era complicata terribilmente all’ora di gioco, quando Stella è stato espulso per doppia ammonizione. A tenere aperta la sfida fino all’ultimo minuto di recupero è però la mancanza di cinismo del Tre Penne, che lascia in canna il gol del 2-0. Ad ogni modo non c’è rammarico per la squadra di Ceci, nuova capolista in attesa del Cosmos, che deve ancora osservare il turno di riposo.

Prosegue il periodo negativo de La Fiorita, a secco di vittorie da tre partite nelle quali i campioni in carica hanno raccolto un solo punto. Il confronto di Acquaviva con la Virtus termina a favore dei Neroverdi, che si confermano la bestia nera del club di Montegiardino. A far saltare il banco al 74’ è Sorrentino, che sfrutta l’ottimo lavoro di rifinitura da parte di Angeli per battere Vivan da breve distanza. Incontro decisamente equilibrato, nel quale le difese sembravano poter avere la meglio prima dell’episodio decisivo. L’ingresso di Pancotti dona vivacità alle iniziative de La Fiorita, che tuttavia non riesce a gonfiare la rete di Passaniti – al secondo clean sheet consecutivo. La Virtus avvicina così il terzo posto de La Fiorita, distante due punti, scavalcando momentaneamente il Tre Fiori che domani affronterà il Pennarossa.

Delicata sfida in zona play-off tra Fiorentino e San Giovanni, in cui succede letteralmente di tutto. A partire dall’avvio arrembante dei Rossoblù, pericolosissimi a cavallo del quarto d’ora con Hirsch, Torsani e D’Addario. Nell’ultima doppia occasione, è determinante De Angelis. Che pure non può nulla, al 24’, quando Torsani imbuca centralmente per il taglio di Hirsch – abile a mantenere la freddezza per sbilanciare l’estremo sammarinese e insaccare sul primo palo. L’ala del Fiorentino sembra in giornata, costringendo De Angelis agli straordinari un minuto più tardi. Il San Giovanni si sveglia con una frazione di gara di ritardo, impostando però una rimonta clamorosa. I cui propositi sbattono sulla traversa al 38’, quando il traversone di Nicola Sartini – deviato – grazia Bianchi adagiandosi sul legno. Come anticipato, è nel secondo tempo che i Rossoneri svoltano, complice la sostituzione forzata di Torsani per infortunio che nega al Fiorentino la principale opzione d’appoggio. Sono comunque due leggerezze difensive a smantellare quanto di buono fatto dagli uomini di Malandri nella prima frazione. L’errata uscita di Bianchi, su una punizione laterale di Corinti, permette ad Angelini di deviare di testa in fondo al sacco. Lo stesso capitano si assume la responsabilità di trasformare il rigore del 2-1, conquistato da Nicola Sartini al 75’. L’attaccante esterno, pur zoppicante, mette a segno il colpo del K.O. quattro minuti più tardi, sbucando in anticipo sul traversone di Giacomo Conti, per prolungare di destro all’angolino.

Nuova sconfitta per il Murata, che subisce un gol per tempo da una Folgore più concreta che bella. Dopo un’occasione per parte con Di Marzio e Comuniello, la Folgore passa sfondando a destra. Sottile premia il movimento senza palla di Golinucci, che va a rimorchio da Di Marzio. Quest’ultimo svirgola il pallone,  che diventa buono per Bernardi – appostato sul secondo palo e bravo ad accompagnare l’azione sviluppatasi sulla corsia opposta a quella di pertinenza. C’è poco altro da vedere prima dell’intervallo, nel quale Angelini tenta di scuotere il suo Murata che – al pronti via – ha la palla del pareggio con Ferraro ed Ura, neutralizzati entrambi da un monumentale Piscaglia. È il momento migliore per i Bianconeri, al tiro con Ura anche un giro di lancette più tardi. La Folgore replica con l’azione arrembante di Mami, che si libera di due avversari prima di servire un pallone d’oro a Di Marzio, oggi tutt’altro che irreprensibile. Al 63’ veementi proteste del Murata che chiede un rigore per il tocco di mano di Deluigi, dopo un rimpallo sul piede destro del centrale in completo giallo. Latitano vere e proprie occasioni per segnare, così che il raddoppio della Folgore arriva quasi inaspettatamente ad un quarto d’ora dal termine. Difetto di comunicazione tra Matteoni e Costantini, con quest’ultimo che si vede sfilare alle spalle Urbinati sulla punizione da centrocampo di Brolli – tesa al punto giusto affinché il compagno di squadra possa sfiorarla per battere Gueye. In chiusura Di Marzio non riesce a riscattare una partita meno concreta del solito, sbattendo sui riflessi del portiere del Murata – rapido ad accartocciarsi sul destro da breve distanza dell’avversario.

Le cattive notizie per il Murata arrivano dal successo del San Giovanni, che si allontana dalle ultime due posizioni. Si augura di fare altrettanto il Cailungo, impegnato domani con il Domagnano. Invischiato in queste dinamiche il Pennarossa, chiamato alla difficile sfida col Tre Fiori. Con ben altri obiettivi scenderanno in campo a Montecchio, Cosmos e Libertas. I Gialloverdi vogliono tornare in vetta, mentre i Granata intendono misurare la propria competitività e provare a rientrare in corsa per il terzo posto – destinazione ambiziosa, ma non impossibile.

Questo il quadro parziale della 21° giornata di Campionato Sammarinese BKN301, come sempre in diretta streaming gratuita e con commento sulla piattaforma Titani.tv:

Campionato Sammarinese BKN301, 2022-23 | DAY 21

DataEventoOrario/RisultatiLeagueStagioneStadioMatch Day
Juvenes-Dogana - Tre PenneCampionato Sammarinese BKN301 (Girone Unico)2022-2023
Domagnano
21
Murata - FolgoreCampionato Sammarinese BKN301 (Girone Unico)2022-2023
Fiorentino
21
La Fiorita - VirtusCampionato Sammarinese BKN301 (Girone Unico)2022-2023
Acquaviva
21
Fiorentino - San GiovanniCampionato Sammarinese BKN301 (Girone Unico)2022-2023
Montecchio
21
Tre Fiori - PennarossaCampionato Sammarinese BKN301 (Girone Unico)2022-2023
Fiorentino
21
Domagnano - CailungoCampionato Sammarinese BKN301 (Girone Unico)2022-2023
Acquaviva
21
Cosmos - LibertasCampionato Sammarinese BKN301 (Girone Unico)2022-2023
Montecchio
21

FSGC | Ufficio Stampa

 

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