UEFA: Bronzetti e Podeschi a Bruxelles

Nella stessa città, distanti centinaia di chilometri da San Marino, seppur per ragioni differenti: il Tesoriere della FSGC Filippo Bronzetti ed il Designatore Stefano Podeschi – nel ruolo di UEFA Referee Observer – si trovano in fatti in Belgio. A voler essere precisi, l’ex arbitro sammarinese sta raggiungendo in queste ore Bruxelles dove domani vestirà i panni di Osservatore Arbitrale nell’incontro di UEFA Europa League tra Anderlecht ed Trnava, in calendario per domani al Constant Vanden Stock Stadium.

Questioni dirigenziali hanno invece atteso Bronzetti al Jacques Delors Building, sede del Comitato Europeo delle Regioni dove si è discusso del ruolo dello sport quale strumento utile alla promozione della crescita, all’inclusione sociale ed alla solidarietà. Tra i relatori anche il Presidente del CoR Karl-Heinz Lambertz, al centro di un convegno che ha visto i suoi primi abboccamenti lo scorso marzo in seguito all’incontro col Presidente della Commissione HatTrick, nonché Primo Vice Presidente UEFA Karl-Erick Nilsson. Incontro nel quale si è discusso delle politiche comunitarie di coesione e del ruolo che il calcio e le infrastrutture sportive possano giocare nel prossimo periodo programmatico dell’Unione (dal 2021 in avanti) e che hanno portato alla sottoscrizione – da parte della UEFA – all’iniziativa #CohesionAlliance.

I due enti europei – l’uno politico, l’altro sportivo – hanno convenuto che le iniziative sportive influiscano effettivamente e positivamente sulla crescita, sull’inclusione sociale e sulla solidarietà nelle regioni dell’UE, nonché sul fatto che un miglior utilizzo dell’ESIF (Fondi d’Investimento Strutturale Europei) sia la chiave per veicolare le potenzialità insite nello sport – specialmente in termini di sviluppo economico, inclusione sociale e sanità pubblica –.

Nei successivi incontri di maggio e ottobre l’Unione Europea ha presentato le sue proposte per il prossimo bilancio pluriennale, mentre il CoR ha avviato iniziative ulteriori includendo raccomandazioni e proponendo misure ed azioni adottabili al fine di sviluppare e rendere prioritarie le tematiche sportive nell’Agenda dell’UE post-2020.

All’interno di questo contesto socio-politico, si impernia il workshop di oggi, organizzato presso il quartier generale del Comitato Europeo delle Regioni – cui ha preso parte anche il Tesoriere federale Filippo Bronzetti – e focalizzato sull’utilizzo dell’ESIF e di altri programmi di sviluppo afferenti al calcio per la promozione di integrazione, inclusione sociale e sanità pubblica. Un’occasione utile anche alla discussione sulle modalità di miglioramento della sinergia tra ESIF e strumenti di sviluppi propri della UEFA a livello regionale, ma anche locale – come sottolineato dal Commissario Europeo per l’Educazione, la Cultura, lo Sport e le Politiche Giovanili Tibor Navracsics nel discorso di apertura dei lavori odierni –.

 


FSGC | Ufficio Stampa

 

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