UEFA REGIONS CUP

La Rappresentativa Sammarinese che domani affronterà la Rappresentativa della Bosnia Erzegovina, all’esordio nel secondo girone della Uefa Regions Cup, ha appena svolto il suo primo allenamento qui Bansko, Bulgaria, sede del ritiro. Per gli uomini di Costantini una seduta defaticante, condita con della rapidità e qualche situazione da calcio piazzato, per arrivare preparati al meglio all’incontro di domani, che si disputerà alle ore 14.00 locali (13.00 sammarinesi) al “Sepemvri Raziog Stadium”. 
 
Fabrizio Costantini: “Arriviamo a questa avventura con la squadra in ottimo stato di salute, i ragazzi sono in una fase del campionato molto intensa e la condizione generale è molto alta. Sin dal primo allenamento ho percepito un atmosfera speciale, c’è un gruppo molto affiatato, tutti quanti siamo determinati e vogliamo fare bella figura. A differenza di altre volte ognuno ha messo da parte per una settimana i propri problemi personali, abbiamo azzerato gli alibi e siamo pronti a vendere cara la pelle. Sono consapevole di aver a disposizione una squadra di livello, forte in ogni reparto, con il giusto mix di esperienza, qualità e fisicità. Abbiamo fatto delle scelte e qualcuno dei ragazzi che si è guadagnato la qualificazione a giugno è purtroppo rimasto a casa, e questo mi dispiace; abbiamo però integrato a una squadra già competitiva gente come Aruci, Innocenti, Mantovani. Bianchi e i sammarinesi Celli e Raschi, che sicuramente ci daranno una grossa mano. Sono intenzionato a schierare domani la squadra con un 4-5-1, e non sono retorico quando dico che ho 18 titolari qui in Bulgaria. Per questa ragione non sarà facile fare scelte, questo lo confesso, ma in questi giorni ognuno avrà spazio per dimostrare il proprio valore. Riguardo i nostri avversari non sappiamo molto, sappiamo però che in questi paesi le categorie professionistiche sono meno che in italia, per cui in serie C i calciatori non sono professionisti ma dilettanti, e per questa ragione ci troveremo ad affrontare squadre di valore, temibili e organizzate”. 
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