FSGC

FSGC
La FSGC vede la luce nel 1931.
Nel 1965 riparte la Coppa Titano. Il calcio sammarinese cresce sempre di più.
Nel 1985 un’altra grande svolta: parte il primo Campionato Sammarinese di calcio. Vengono anche elaborate ed introdotte le Carte Federali.
Nel 1988, dopo due anni di affiliazione provvisoria, prima la UEFA e poi la FIFA concedono alla FSGC l’affiliazione definitiva. Subito dopo prende il via l’attività internazionale ufficiale con le partecipazioni delle Nazionali biancoazzurre ai tornei mondiali ed europei. Con il nuovo Millennio le competizioni nazionali di San Marino guadagnano uno sbocco sull’Europa: prima la Coppa UEFA (divenuta in seguito UEFA Europa League), poi la Champions League e negli anni ‘20 la UEFA Conference League.
Nel 2008 viene inaugurata la nuova sede della FSGC: la Casa del Calcio.
Nel 2017, dopo oltre 30 anni (era in carica dal 1985), Giorgio Crescentini lascia il mandato di Presidente della FSGC. Viene eletto Marco Tura, ex arbitro internazionale. Tura sarà poi confermato anche nelle elezioni del 2022 – posticipate di un anno a causa dell’emergenza Covid – e del 2025.
Intanto, per l’enorme impulso dato alla crescita del calcio di San Marino, Giorgio Crescentini viene nominato membro d’onore della FSGC: è la prima volta che viene elargita una onorificenza di questo tipo.
Nel 2021, in occasione dei suoi primi 90 anni di vita, la FSGC lancia una nuova brand identity applicata alle Nazionali ed all’attività federale.
Nazionale

Nazionale
È soltanto nella seconda metà degli anni ’80 che la Nazionale di San Marino vede la luce. Le primissime esperienze consistono in una serie di partite amichevoli casalinghe.
Poi arriva il primo impegno ufficiale: la partecipazione ai Giochi del Mediterraneo. Il tutto mentre la FSGC avvia le procedure per affiliarsi ai massimi organi calcistici continentali e mondiali.
In questo senso il 1988 è un anno cruciale: è proprio allora che arriva l’affiliazione definitiva a UEFA e FIFA. Ora San Marino ha tutte le carte in regola. Il debutto nel circuito delle qualificazioni europee risale al 1990.
Seguirà a stretto giro – nel 1992 – quello alle qualificazioni mondiali.
Il gap tecnico c’è e riscuote quasi sempre il suo tributo. Ci sono favole straordinarie come il rigore parato da “Gigi” Benedettini al capitano inglese David Platt a Wembley, il pareggio con la Turchia, il gol lampo di Davide Gualtieri sempre contro l’Inghilterra, la vittoria in amichevole con il Liechtenstein. Ma per lo più quella della Nazionale sammarinese è una storia di confronti Davide contro Golia. Ma contano molto di più la passione, la volontà di esserci ad ogni costo e l’orgoglio di difendere la propria bandiera al cospetto delle grandi nazioni europee.
A volte è dura, ma ci sono anche momenti di pura estasi, come la storica promozione in Lega C di UEFA Nations League nell’autunno del 2024, frutto di un pareggio e due vittorie, entrambe contro il Liechtenstein, nonché le primissime dei Titani in gare da tre punti.
Campionato

Campionato
Il primo antenato dell’attuale Campionato Sammarinese vide la luce nell’aprile del 1937.
Dopo cinque anni di sperimentazioni, nel 1985 prese ufficialmente il via il primo Campionato Sammarinese di calcio, necessario per le affiliazioni a UEFA e FIFA.
La formula del torneo, integrata nel 1986 con la fase play-off, prevedeva due divisioni: una Serie A1 formata da nove compagini e una Serie A2 composta dalle restanti otto.
Un’importante riforma avvenne nel 1996, quando la FSGC abolì la serie cadetta e suddivise le squadre partecipanti in due gironi di eguale importanza.
All’alba del Nuovo Millennio la UEFA concede alla squadra vincitrice del campionato la possibilità di disputare i Preliminari di Coppa UEFA.
Dall’annata 2006-2007 arrivano i Preliminari di UEFA Champions League.
La vincitrice della Coppa Titano si qualifica invece ai Preliminari di Coppa UEFA, denominata poi UEFA Europa League.
Stesso destino per la squadra seconda classificata in campionato a partire dal 2010, l’anno in cui diventano tre le squadre sammarinesi ammesse alle competizioni europee.
Il campionato 2019-20 è sospeso per lo scoppio della pandemia da Covid-19.
La stagione 2021-22, pur rallentata dal Covid, è la prima nella quale il recente format del Girone Unico viene completato nella sua interezza.
A partire dalla stagione 2022-23 lo Scudetto viene assegnato alla squadra vincitrice della stagione regolare, con i play-off deputati ad assegnare uno degli altri due pass europei, che adesso schiudono alla neonata UEFA Europa Conference League.
L’annata successiva è quella del varo della San Marino Academy U22, il progetto federale nato per garantire una significativa crescita ai calciatori appena usciti dal settore giovanile, in primis quelli sammarinesi.
Coppa Titano

Coppa Titano
È grazie alla Coppa Titano, nata nella seconda metà degli anni ’60, che il calcio della Repubblica garantisce ai suoi appassionati un appuntamento fisso.
Si gioca esclusivamente nei mesi estivi, di domenica e sul campo di Fiorentino.
Nel corso degli anni la Coppa Titano ha più volte cambiato volto e struttura.
Partita a girone unico, nel 1970 è stata suddivisa in due gironi (A e B).
Nel 1976 i gironi diventano tre (A, B e C), ma un anno dopo si ritorna ancora ai due gironi.
Un ulteriore cambiamento coincide con l’ultima edizione della Coppa Titano prima dell’avvento del campionato di A1.
Nel 1980 la Coppa Titano diventa ufficialmente la coppa nazionale e ad essa vengono equiparati tutti i campionati estivi giocati negli anni precedenti, a cominciare dall’edizione del 1937.
Dalla stagione 2007-08 anche la squadra vincitrice della Coppa Titano ha accesso al Preliminare di una Coppa europea, in questo caso la Coppa UEFA, di lì a pochissimo UEFA Europa League.
Dalla stagione 2018-19 la Coppa Titano perde la fase a gironi.
La nuova formula infatti è molto più snella delle precedenti: tutte le squadre partecipanti eccetto la detentrice del titolo iniziano il loro cammino direttamente dagli ottavi di finale.
I campioni in carica, invece, entrano in tabellone a partire dai quarti.
Nel 2019-20 il Covid-19 impone la sospensione ed infine l’annullamento della 62° edizione della Coppa Titano.
Il trofeo non viene assegnato, a differenza dello Scudetto di quello stesso anno.
Futsal

Futsal
L’attività del futsal a San Marino parte nel 2006.
Con solo quattro squadre iscritte, il primo Campionato Sammarinese di Futsal si conclude presto.
L’anno dopo si inaugura anche la prima coppa nazionale, denominata San Marino Futsal Cup.
In questo caso la prima squadra ad iscriversi nell’albo d’oro della competizione è il Tre Fiori.
L’edizione del Campionato Sammarinese del 2007 è quella dell’inserimento della fase play-off e dello “sconfinamento” nell’anno solare successivo.
La formula non prevede più un girone unico ma due.
Anche la San Marino Futsal Cup si gioca su due gironi eliminatori che danno accesso alle fasi finali.
Dalla stagione 2015-16 la squadra vincitrice del Campionato Sammarinese di Futsal accede al turno preliminare della UEFA Futsal Cup, divenuta in seguito UEFA Futsal Champions League.
A partire dalla stagione 2022-23 anche il Campionato Sammarinese di futsal, così come quello di calcio, si dota di un Girone Unico seguito dai play-off.
E saranno sempre questi ultimi ad incoronare la squadra vincitrice del torneo.
Sempre dal 2022-23 la Titano Futsal Cup (ex San Marino Futsal Cup) ricalca la recente formula della Coppa Titano, quella a tabellone tennistico.
A partire dal 2017 il futsal sammarinese ha una sua Supercoppa.
Nel 2020 e 2021 il titolo non viene assegnato a causa dell’emergenza pandemica.
Idem per le edizioni 2019-20 e 2020-21 della Titano Futsal Cup.
Femminile

Femminile
Dopo una prima sperimentazione condotta da Dogana e Cosmos a cavallo fra gli anni ’80 e ’90, il calcio femminile sammarinese muove i suoi primi passi all’inizio del Nuovo Millennio sotto l’egida della FSGC.
Per ora c’è solo una Prima Squadra femminile, che nella stagione 2004-2005 si iscrive al campionato di Serie D.
Intanto nasce e si fortifica anche il settore giovanile.
Una attenta opera di promozione contribuisce ad abbattere i vecchi stereotipi e a convincere un numero sempre maggiore di bambine a mettersi alla prova su un campo da calcio.
Nel 2017 l’attività giovanile e femminile condotta dalla FSGC è trasferita nel club San Marino Academy.
La Prima Squadra femminile, nelle annate 2018-19 e 2019-20, conquista due storiche promozioni consecutive: dalla Serie C alla Serie A.
Intanto nel settore giovanile si coltivano talenti, il più luminoso dei quali è quello di Chiara Beccari, approdata giovanissima alla Juventus e grande protagonista con indosso le maglie delle Selezioni azzurre fino all’approdo al Mondiale nell’estate del 2023.
Negli anni, altre giocatrici sammarinesi finiscono nel mirino di blasonati club italiani.
Contestualmente, la FSGC avvia un progetto di Nazionali femminili: la primissima è l’Under 16, che nel 2024 esordisce ospitando il Torneo di Sviluppo UEFA.
L’anno successivo viene ufficializzata la prima partecipazione di San Marino alle qualificazioni di un Europeo femminile: in questo caso, l’Europeo Under 19.
Giovanile

Giovanile
Nel 1963 l’Ente Governativo del Turismo Sport e Spettacolo istituisce i N.A.G.C. (Nucleo Addestramento Giovani Calciatori) sammarinesi.
Si formano due gruppi di lavoro: uno con ragazzini dai 10 ai 12 anni e l’altro dai 12 ai 14.
Nel 1970 l’Ente Governativo del Turismo propone la guida dei N.A.G.C. a Pietro Paolini (all’epoca in forza alla Juventus), che accetta.
L’Ente Governativo del Turismo regge lo sforzo economico ed organizzativo fino alla metà degli anni ’70.
Dal 1977 la Federcalcio prende in mano il settore giovanile senza però cambiare il “direttore” del progetto, Pietro Paolini.
Intanto Giorgio Crescentini, Presidente della FSGC, comincia a delineare un progetto di rilancio del calcio giovanile sammarinese: la bozza viene approvata e nel 1978 partono i corsi.
Dal 1984 il settore giovanile federale di base torna sotto la responsabilità delle società sportive affiliate, le quali si impegnano a garantire la formazione calcistica dei ragazzi fino alla categoria “Giovanissimi”, e successivamente fino all’ Under 12.
Il settore agonistico, invece, resta in seno alla FSGC fino al 2017, quando migra nel club San Marino Academy.
Ciò che non cessa di fare la FSGC è allestire le Nazionali giovanili da iscrivere, anno dopo anno, alle qualificazioni europee di categoria: Under 17, Under 19 e Under 21.
Fanno parte di questo novero, anche se partecipano a Tornei di Sviluppo e non a qualificazioni europee, le Nazionali Under 15 e Under 16.
Arbitri

Arbitri
Nel 1985 nasce l’Associazione Arbitri Sammarinesi (ASA), che elegge come Presidente Luigi Benedettini e come Segretario Marco Tura, il quale nel gennaio 1992 diventerà il primo arbitro internazionale del Titano.
Fino a quel momento il calcio sammarinese era stato arbitrato dai fischietti del CSI (Centro Sportivo Italiano).
Il 1988 è un anno importante per gli arbitri sammarinesi.
Infatti, dal 26 al 29 marzo, l’ASA partecipa a un corso tenuto da un importante esponente arbitrale della FIFA, il generale siriano Faruk Bouzo.
Inizia l’ascesa dei fischietti biancoazzurri, che vengono impiegati dapprima nella serie A2 e poi, nel 1989, nella Coppa Titano.
Nello stesso anno fanno la loro prima apparizione nella serie A1 del campionato nazionale sammarinese, fino ad allora affidato unicamente ai fischietti italiani.
Il 23 ottobre del 1989 la FSGC inoltra alla FIFA la prima proposta di iscrizione degli arbitri del Titano alla lista degli Internazionali.
Sono quattro i nominativi inviati: Bruno Albani, Orlando Terenzi, Giuliano Bindi e Marco Tura.
Nel 2017 la FSGC ha il suo primo arbitro internazionale di futsal: Daniele D’Adamo.
Con Laurentiu Ilie, nel 2024, questi slot diventeranno due.
Il 2018 è l’anno in cui il mondo arbitrale sammarinese sbarca nel beach soccer internazionale, con Raffaele Delvecchio.
Nel 2024 viene attivato il primo corso per arbitri sotto egida FSGC e ASA: sono 13 le ragazze e i ragazzi che lo portano brillantemente a termine.