Conference League: Virtus beffata in una partita pazza, ma ancora in corsa

Ha un sapore amarissimo, per la Virtus, la gara di andata del Q3 di Conference League. In parità di gol ma sopra di due uomini, i Neroverdi di Bizzotto cadono in un attimo di disattenzione fatale (ad un solo minuto dal 90’), permettendo così al Milsami – padrone di casa – di aggiudicarsi una partita pazza. I moldavi provano subito ad indirizzare l’incontro sui binari più favorevoli. Passaniti deve superarsi su Nwaeze (rovesciata) e soprattutto su Iosipoi, già pronto ad esultare ma costretto ad arrendersi alla prodezza dell’estremo di Acquaviva. Ancora Nwaeze stuzzica i riflessi di Passaniti al 25’, poi trova il modo di superare la guardia del portiere di Bizzotto alla mezz’ora, quando incorna inesorabile sulla punizione battuta da Khali. Quest’ultimo cerca la gloria personale dalla distanza, scontrandosi anche lui con un super Passaniti. Nel momento di maggiore difficoltà, interviene il VAR a rilevare la sbracciata di Cobet su Battistini, con conseguente rosso diretto per l’attaccante di casa. L’episodio dà linfa alla Virtus, che nel maxi recupero del primo tempo impegna Timbur con una girata di Scappini destinata all’angolino. Il duello si ripropone all’alba della ripresa e stavolta stravince l’attaccante neroverde, che, servito da un lungo filtrante di Gori, elude l’uscita del portiere e riporta la Virtus sulla linea di galleggiamento. L’entusiasmo dei ragazzi di Bizzotto viene però gelato dalla punizione di Khali, che trova lo spiraglio giusto per beffare barriera e portiere. Ma nella serata delle mille emozioni, la Virtus non cede alla tentazione dello sconforto. Battistini impegna Timbur da fuori area, poi il VAR individua un braccio galeotto di Jardan sui sedici metri e l’arbitro concede il penalty, che Scappini non spreca, dando la nuova parità alla Virtus e la doppietta a sé stesso. Doppietta che potrebbe diventare tripletta all’86’, dopo l’espulsione di Takyi (doppio giallo): l’attaccante evita l’uscita di Timbur ma si defila troppo, mancando il bersaglio. Sarebbe stato il colpo dell’apoteosi neroverde. Invece, dietro l’angolo, c’è addirittura la beffa: De Lucia e Passaniti non si intendono e Ndon ne approfitta per gonfiare la rete da zero metri. Un finale bruciante, ma che lascia la Virtus pienamente in corsa per il passaggio del turno.

UEFA Conference League 2025-26, Terzo Turno di Qualificazione | Milsami – Virtus 3-2

MILSAMI (4-1-4-1)

Timbur; Asmelash, Lupano, Nwaeze, Takyi; Jardan; Iosipol, Yoda (90’ Olutande-Matthew), Gînsari (61’ Ndon), Khali; Cobet

A disposizione: Dujmović, Vornic, Ghimp, Lisu, Chele, Luchita, Arhirii

Allenatore: Igor Picusciac

VIRTUS (4-3-3)

Passaniti; Battistini, Rinaldi, Piscaglia (39’ De Lucia), Gori; Buonocunto, Montanari (68’ Golinucci), Amati; Lombardi (68’ Capicchioni), Scappini (87’ Ciacci), Zenoni

A disposizione: Guddo, Muggeo, Benincasa, Giacomoni

Allenatore: Luigi Bizzotto

Arbitro: Edgars Maļcevs (LVA)

Assistenti: Mārtiņš Svipsts e Deniss Ševcenko (LVA)

Quarto Ufficiale: Aleksandrs Anufrijevs (LVA)

VAR: Andris Treimanis (LVA)

AVAR: Sergejs Vasjkovs (LVA)

Ammoniti: Lombardi, Battistini, De Lucia, Amati, Takyi, Zenoni

Espulsi: Cobet (rosso diretto), Taki (doppio giallo)

Marcatori: 31’ Nwaeze, 51’ e 73’ (r) Scappini, 61’ Khali, 89’ Ndon