Conference League, play-off: la Virtus subisce la rimonta ma non affonda. Tutto rinviato al ritorno

©VirtusAC | L'undici titolare della Virtus in Islanda

Coppe Europee - 25 Agosto 2025

Conference League, play-off: la Virtus subisce la rimonta ma non affonda. Tutto rinviato al ritorno

La Virtus sale in Islanda con in testa il sogno dei gironi. L’avversario è il Breiðablik, già affrontato dal Tre Penne nell’estate del 2023. I padroni di casa spingono forte all’inizio, collezionando un paio di golose occasioni con Valgeirsson (gran tiro parato da Guddo) e Muminović, pure lui stoppato da un super riflesso del portiere neroverde, all’esordio europeo. I fuochi d’artificio islandesi non abbagliano gli uomini di Bizzotto, che rispondono segnando la rete del vantaggio. La vetrina è tutta di Niang, che parte dalla propria tre quarti, divora decine di metri palla al piede e risolve il contropiede 3 contro 2 servendo sul taglio Buonocunto, tamponato da Margeirsson all’ingresso dell’area di rigore. Dal dischetto, Scappini spiazza Anton Einarsson diventando così - con quattro gol (in tre partite) - il più prolifico marcatore di un club sammarinese nelle Coppe Europee. Il momento sorride alla Virtus, che torna a farsi pericolosa con Lombardi: l’attaccante neroverde è bravo a saltare il portiere ma perde l’angolo di tiro, e quando cerca di servire al centro Niang, la difesa si è ormai riorganizzata. Poi c’è il colpo di testa in avvitamento di Legittimo su punizione scodellata in area da Buonocunto: la palla esce di poco alla destra di Anton Einarsson. Passata la sfuriata neroverde, il Breiðablik si rimette a macinare gioco, trovando il punto del pari appena scavallata la mezz’ora. Jónsson guadagna la linea di fondo e da lì serve a rimorchio Valgeirsson, che apre il piattone e buca Guddo. In apertura di ripresa i padroni di casa completano la rimonta sfruttando un fischio abbastanza generoso del direttore di gara danese sulla caduta di Valgeirsson a seguito di una mischia. Il rigore viene affidato a Thomsen, che è preciso tanto quanto Scappini. La risposta della Virtus è affidata a Ciacci, che al volo, col macino, cerca l’eurogol, senza successo. Il Breiðablik prova a chiuderla: Guddo mette i guanti sulla botta forte di Jónsson, poi è il VAR a salvare gli uomini di Bizzotto sulla rete di Magnússon, annullata per un leggero fuorigioco.



UEFA Conference League 2025-26, Play-off | Breiðablik – Virtus 2-1


BREIÐABLIK (4-3-3)

A. Einarsson; Volgeirsson, Muminović, Margeirsson, Jónsson; Thorsteinsson, Gunnlaugsson (46’ Steindórsson) , V. Einarsson; Bjarnason (63’ Kristinsson) , Thomsen (76’ Magnússon), Ingvarsson (63’ Ómarsson)

A disposizione: Bragason, Snæhólm, Orrason, Kotļevs, Þorsteinsson, Hallsson, Gunnleifsson, Ágústsson

Allenatore: Halldór Árnason


MILSAMI (4-1-4-1)

Guddo; Golinucci, Giacomoni, Legittimo, Gori; Buonocunto, Ciacci (90+1’ Capicchioni), Amati (73’ Montanari); Niang (90+1’ Muggeo), Scappini (85’ Benincasa), Lombardi (73’ Zenoni)

A disposizione: Manzaroli, Sabato, De Lucia

Allenatore: Luigi Bizzotto


Arbitro: Mikkel Redder (DEN)

Assistenti: Deniz Yurdakul e René Risum (DEN)

Quarto Ufficiale: Lasse Læbel Graagaard (DEN)

VAR: Mads Kristoffersen (DEN)

AVAR: Jakob Kehlet (DEN)

Ammoniti: Golinucci, Amati, Gori, Scappini, Benincasa

Marcatori: 11’ (r) Scappini, 31’ Valgeirsson, 55’ (r) Thomsen

Ufficio Stampa

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